Mi chiamo Bilel Oumheta e ho 27 anni. Sono nato a Maubeuge, nel nord della Francia. Ho anche vissuto nelle vicinanze ad Aulnoye-Aymeries e a Sétif (Algeria).

Ho conseguito la laurea in ingegneria economica e finanziaria presso l’Università Paris-Dauphine. Durante i miei studi ho avuto l’opportunità di fare diversi tirocini di lunga durata, nei settori dell’auditing finanziario (KPMG) e del private equity (Argos Wityu, Bpifrance e Alliance Entreprendre).

Sono sempre stato interessato alla finanza. Durante il primo anno del mio corso di laurea magistrale, ho valutato una PMI industriale nel nord della Francia. Ho davvero apprezzato il confronto con il CEO in merito alle sue esperienze e sfide quotidiane. È stato allora che ho iniziato a conoscere la finanza aziendale e ho scoperto il settore del private equity. Il mio primo incontro con un professionista del private equity è stato con Louis Godron a un evento serale organizzato da un’organizzazione no-profit. Mi ha parlato della sua professione e mi ha incoraggiato a approfondire seriamente l’argomento.

Vedo il private equity come un sistema di supporto multidimensionale per i dirigenti aziendali: finanziario, strategico, organizzativo, ecc. L’obiettivo è quello di consentire alle aziende di perseguire la crescita.

Dedico anche molto tempo alle attività comunitarie e politiche nel nord della Francia. Ad esempio, io e i miei amici abbiamo creato un’associazione che assiste gli studenti delle scuole secondarie provenienti da famiglie a basso reddito nel momento di valutare le loro opzioni scolastiche e professionali. Sono anche consigliere comunale del mio paese, addetto alle tematiche economiche e giovanili. Sono molto contento di poter contribuire alla comunità. Fin da piccolo ho praticato diversi sport, tra cui calcio e tennis. Avevo una brillante carriera calcistica davanti a me ma poi, purtroppo, mi sono strappato i legamenti crociati.