- Membro di Argos Wityu dal 2019
- Parla francese, inglese e spagnolo
- Skema Business School (Francia) e Bond University (Australia)
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Puoi presentarti in poche parole?
Coralie
Sono sposata e madre di 3 bambini di età compresa tra i 7 e i 13 anni.
Raccontaci della tua carriera e di come ti sei unita ad Argos.
Coralie
Ho iniziato la mia carriera nel settore dei beni di lusso, lavorando per Guerlain e Louis Vuitton, prima di passare ai servizi. Sono quindi entrata in uno studio di consulenza, poi in uno studio legale ed infine nel mondo del private equity. Dopo diversi anni in Apax Partners, sono entrata a far parte di Argos.
È questa la strada che pensavi di intraprendere quando hai iniziato gli studi?
Coralie
Assolutamente no! Volevo viaggiare per il mondo e pensavo che il modo migliore per farlo fosse gestire un hotel a cinque stelle o lavorare in un’ambasciata.
Il mondo del private equity è cambiato molto negli ultimi anni. Qual è la tua definizione di PE? Che cosa ne pensi?
Coralie
Il private equity che conosco è quello che sostiene le PMI. Definisco il private equity come un team che si prende il tempo necessario per accompagnare i manager nelle transizioni che le loro aziende devono affrontare. Le PMI sono il cuore della nostra economia europea. Sono saldamente ancorate alla realtà quotidiana e io che sono una pragmatica apprezzo questo aspetto.
Cos’è che ti fa alzare dal letto la mattina?
Coralie
Preparare e godermi la colazione con i miei bambini affamati. E un’ora dopo, ritornare nel mio ecosistema professionale, ritrovando i colleghi che stimo, i CEO e i CMO delle aziende che supportiamo e con cui mi piace molto lavorare.
Quale incontro - o momento - ha segnato il tuo percorso in Argos?
Coralie
La vera svolta è avvenuta quando è stato creato l’Argos Digital Club. Il Digital Club riunisce circa 20 persone in rappresentanza di quasi tutte le nostre aziende. Progrediamo insieme, discutiamo, ci aiutiamo, ci sosteniamo a vicenda e alla fine siamo più efficienti. Il nostro legame è forte e sincero.
Come concili la tua vita professionale e personale? (ad es. famiglia, sport, ecc.)
Coralie
I managing partner di Argos hanno accettato di conferirmi una posizione di responsabilità anche se lavoro part-time, il che è un’incredibile fortuna. Così trascorro le vacanze scolastiche godendomi la vita familiare. Un ritmo on-off efficiente che combina il meglio di entrambi i mondi.
Come ti vedi tra 10 anni?
Coralie
Partner di un fondo di investimento. Anche se faccio parte del team operativo. Il private equity ha bisogno di partner donne.
C’è un posto speciale che riflette chi sei, che ti ispira e contribuisce al tuo equilibrio?
Coralie
La mia vita è un vortice. Quindi apprezzo il silenzio delle montagne. Uno sguardo che mi porta lontano. Idealmente ai margini di un lago d’alta quota. È anche molto facile trovarmi ai blocchi di partenza di una competizione di triathlon, una maratona o una gara di nuoto, pronta a superare l’ennesima sfida personale.
“Definisco il private equity come un team che si prende il tempo necessario per accompagnare i manager nelle transizioni che le loro aziende devono affrontare”.
In un'altra vita saresti...?
Coralie
Una volontaria in camice rosa che lavora principalmente con i bambini ricoverati. Non essendo sicura che ci sarà un’altra vita, farò di tutto per farlo accadere in questa.
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